Emergenza umanitaria ucraina. Il consiglio provinciale, con il presidente dell’ENS sezione provinciale di Roma, oggi hanno incontrato i circa 60 sordi ucraini che si sono rifugiati a Roma e sono stati accolti presso la struttura di Villa Monte Mario. L’ENS di Roma si è attivato sin dall’inizio dell’emergenza per consentire che i profughi sordi potessero ricevere assistenza, mediante i contatti con la protezione civile regionale, la croce rossa e l’asl di competenza, e grazie al contributo fondamentale di mediatori ed interpreti.
Il consiglio provinciale ha avuto modo oggi di raccogliere ed annotare tutte le richieste, perplessità e criticità di coloro che sono stati costretti a lasciare la loro terra, la casa, il lavoro e gli affetti.
Auspichiamo quanto prima di poter garantire loro l’accessibilità ai servizi essenziali
